Un giardino didattico

La professione che esercito mi consente spesso di instaurare collaborazioni con professionisti di altri settori, il più delle volte con architetti.

E’ questo infatti il caso della progettazione del verde per un complesso scolastico a Marciana Marina, un piccolo comune dell’isola d’Elba, studiata insieme ad un architetto che aveva appunto curato il progetto di costruzione.
Nel progetto ho scelto di inserire un giardino didattico con piante che richiamassero i cinque sensi attraverso le loro caratteristiche morfologiche: colori, sapori, sensazioni tattili…

Le specie, dotate tutte di un cartellino, sono autoctone per far conoscere già ai più piccoli, le piante che si ritrovano nel posto in cui vivono e che si incontrano facendo una passeggiata.

La piccola scarpata che rialza l’edificio rispetto al parcheggio, è stata rivestita anch’essa da arbusti mediterranei mediante la tecnica dell’ingegneria naturalistica, la quale prevede utilizzo di materiale vivo, piante, talee, unito a materiali inerti quali legno, pietre, per irrobustire pareti altrimenti sottoposte alla naturale erosione.

Il percorso creato nel giardino permetterà agli alunni di scoprire e approfondire aspetti naturalistici del posto in cui vivono toccando con mano una realtà che li circonda in un piccolo spazio a loro completa disposizione.

Alessandra PucciniUn giardino didattico